Il sindaco di Controguerra multa le prostitute

TERAMO – Il sindaco di Controguerra Mauro Scarpantonio dà il via ad una nuova crociata anti-prostituzione. Ieri mattina il primo cittadino ha emanato un’ordinanza che vieta espressamente di esercitare il mestiere più antico del mondo sulle strade pubbliche: non si potrà esercitare la prostituzione né a piedi né a bordo di veicoli,  contrattare e far salire a bordo una prostituta. Il sindaco ha inoltre stabilito sanzioni da 500 euro sia per il cliente, e questa non è una novità, sia per le prostitute. Si tratta della terza ordinanza in materia che il sindaco ha emesso per arginare il fenomeno della prostituzione lungo la Bonifica. "Nonostante i continui controlli – afferma il primo cittadino – il problema non accenna a diminuire. Abbiamo rilevato la recrudescenza di comportamenti che sono d’intralcio alla viabilità e che alterano il decoro urbano, mentre costituiscono pericolo per la salute pubblica i troppi preservativi, e non solo, abbandonati dopo l’uso su strade e vie adiacenti". L’ordinanza avrà la durata di un anno. Scarpantonio si è anche detto favorevole all’idea di realizzare una sorta di quartieri a luci rosse, togliendo l’esercizio della prostituzione dalla strada e formando delle zone dedicate a questa attività.